Sono sempre di più gli utenti che ascoltano e producono podcast. Dallo sport, all’attualità, dai libri alle news, dalla cultura al cinema, solo per fare qualche esempio, sono alcuni dei temi più in voga. Il podcast è un contenuto audio digitale registrato, distribuito tramite Internet e fruibile on-demand su vari dispositivi come smartphone, tablet e computer che può essere scaricato o ascoltato in streaming attraverso specifiche piattaforme. A differenza dello streaming live che è in tempo reale, la fruizione del podcast è essenzialmente asincrona. Negli ultimi mesi sono sempre di più le app che consentono sia di ascoltare podcast sia di crearli, consentendo praticamente a chiunque di diventare un narratore. I podcast sono così diventati un mezzo di comunicazione potente e versatile, che si sta diffondendo sempre più nell’era della comunicazione digitale. A dar maggior valore e potenza ai podcast è arrivata poi l’intelligenza artificiale. L’introduzione di NotebookLM di Google può rappresentare una vera e propria svolta per il futuro dei podcast. Ogni utente può caricare, ad esempio, un file di testo, un documento PDF e il sistema, tramite AI, genera un file audio a due voci, in modo da rendere l’output decisamente coinvolgente e naturale. Al momento l’opzione è disponibile solo in inglese, anche se è possibile caricare anche documenti in italiano. Un altro progetto, sempre di Google, è Daily Listen. Questa funzione seleziona e individua gli articoli che possono essere di interesse per il singolo utente, trasformandoli in un podcast di circa cinque minuti. Al momento questa funzione è in fase di test, ma può rappresentare una nuova svolta del rapporto tra uomo e macchina.

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