01/12/2025
Redazione Dreams
A Salerno la mostra "Io sono qui, il pontificato di Francesco in vignette"
Dopo il successo delle precedenti tappe di Assisi e Roma, torna il racconto di Anto Sullo su Papa Francesco con la mostra “IO SONO QUI il pontificato di Papa Francesco in vignette 2013/2024”. Il geniale vignettista napoletano omaggia ancora Papa Bergoglio a circa 8 mesi dalla sua scomparsa, stavolta con il racconto completo del suo grande pontificato. Prestigiosi i Patrocini Morali della mostra: la Regione UMBRIA, che ha deciso di essere dopo Assisi, vicino all’artista napoletano, dando valenza nazionale all’evento, il Comune di Salerno e l’Arcidiocesi di Salerno, Campagna ed Acerno, che hanno sposato con entusiasmo il progetto, la Comunità di Sant’Egidio, da sempre vicino all’arte di Anto Sullo.
La mostra sarà inaugurata giovedì 4 dicembre 2025, alle ore 18.00, presso gli spazi storici del prestigioso Palazzo Fruscione di Salerno, cuore pulsante del centro storico e monumento simbolo della Salerno del XIII secolo. Il Palazzo è da anni sede di grandi eventi culturali, ed è qui che le vignette di Anto Sullo troveranno, quest’anno, la loro cornice ideale: un percorso tra arte, fede, umorismo e bellezza e con oltre 200 opere e schizzi che raccontano l’eredità umana e spirituale di Papa Francesco. Non a caso il vignettista napoletano è stato scelto come artista dell’anno nell’ambito dell’evento “Salerno Luci d’Artista 2025/2026”.
Un evento di grande suggestione, un viaggio emozionale che unisce la forza dell’immagine, alla profondità del messaggio, con le magiche “luci d’artista” di Salerno e l’atmosfera del Natale a fare da cornice. Oltre al racconto di Papa Francesco, due sezioni della mostra omaggeranno Napoli, città natale dell’artista, e San Francesco d’Assisi, nell’anniversario della scrittura del “Cantico delle creature” (2025) e degli 800 anni dalla morte del santo “poverello” (2026).
Così l’artista napoletano: "Anche dopo la sua scomparsa non ho mai smesso di disegnarlo. Come se non fosse mai andato via, come se ci indicasse da lassù, la strada giusta da seguire. Molti temi da lui toccati sono ancora, ahimè, tragicamente attuali: guerra, fame, infanzia negata, violenza, donne, ambiente, moralità, migranti, famiglia, giovani... La sua lezione, Il suo lascito morale unito indissolubilmente a quella del santo di Assisi, non può essere sprecato, non va perduto, soprattutto dai più giovani. Si dice che le persone care non muoiono mai se continuiamo ad agire e a pensare come loro, se parliamo ogni giorno con loro... E quello che io ho fatto e che faccio, anche con Papa Francesco... IO SONO QUI è un regalo di Natale per la città di Salerno, per la Regione Campania, per la Regione Umbria, per tutti, per me. Il sorriso e l'umorismo, Bergoglio li inserì anche nel suo decalogo della felicità, scriveva Bergoglio: - l'autoironia, il senso dell’umorismo sono atteggiamenti vicini alla grazia di Dio. La capacità di ridere di sé stessi permette di affrontare la vita con uno spirito più positivo, anche di fronte alle difficoltà, guardatevi allo specchio e ridete di voi stessi! - Spero che questa mia opera possa servire per accendere una vampa incendiaria di speranza ed ottimismo, e che questa fiamma possa propagarsi nel cuore di tanti! Nel segno indelebile tracciato da PAPA FRANCESCO, il grande!".