Lo scorso 18 agosto a Palo Alto, città della California, si è tenuto l’AI day, evento organizzato da Elon Musk CEO di Tesla, azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico.

Una conferenza dedicata interamente all’intelligenza artificiale dove son state presentate alcune novità in ambito tecnologico:

  • Full self driving;
  • Tesla Dojo:chip D1;
  • Tesla bot.

FULL SELF DRIVING

La prima novità presentata all’evento è stata l’autopilot.

Per realizzarlo si è partititi dalla progettazione e realizzazione di una rete neurale, in grado di processare le informazioni raccolte dall’ambiente circostante. Il sistema è dotato di 8 telecamere estremamente sensibili posizionate intorno al veicolo, che trasmettono in tempo reale le immagini raccolte. Le immagini verranno inserite in uno spazio vettoriale che è una rappresentazione tridimensionale di tutto ciò che c’è intorno; oltre a queste il sistema per poter svolgere correttamente le sue funzionalità necessita di conoscere altre informazioni tra cui: la posizione, le linee stradali, i bordi stradali, i segnali, i semafori, le auto, la loro velocità e così via.

Il risultato ottenuto dal processo di tutti questi dati viene visualizzato sul monitor dell’autovettura.

Il veicolo dotato di questo sistema viene considerato dal team di sviluppo come un animale artificiale che si muove in completa autonomia grazie ai suoi sensi.

I componenti sono stati tutti costruiti da zero, internamente all’azienda.

Il team di sviluppo ha riprodotto fedelmente il sistema nervoso e la corteccia visiva, usando componenti elettrici.

 

 

Il processo di analisi dell’ambiente circostante parte nell’immediato, appena la luce colpisce le telecamere, e le immagini che riempiranno lo spazio vettoriale e le informazioni vengono processate in ordine cronologico.

Il sistema permette una guida sicura ovunque si vada, data l’accuratezza nel processare le informazioni esterne.

TESLA DOJO:chipD1

Tesla Dojo, il supercomputer di Tesla, presente dietro il training dei sistemi di autopilot, dotato di 1,8 exaFlop di potenza, elabora tutte le immagini e le informazioni registrate dai veicoli per ottenere un autopilot efficiente. Attualmente la sua potenza di calcolo è stata ottimizzata grazie ad un chip.

 

 

Tale chip noto come D1 si basa su un’architettura a 7nm ed è stato progettato e realizzato internamente.

Gli aggiornamenti del software di AI per la guida automatica avvengono, appunto, automaticamente.

TESLA BOT

Infine come ciliegina sulla torta nel corso dell’evento è stato presentato personalmente da Munsk, Tesla bot, il robot umanoide di Tesla. Il prototipo stando alla presentazione fatta, si prevede che sarà rilasciato entro il 2022.

 

 

 

 

L’altezza sarà di 1.76 m  e il peso di 56 kg.

Sarà capace di svolgere varie mansioni in autonomia, di sollevare fino a 20kg e la sua velocità sarà pari a 5 km/h .

Qui di seguito il link al video di presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=HUP6Z5voiS8

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