IFA 2024: a Berlino tecnologia e AI per tutti

Elettrodomestici, smartphone, tablet, computer, droni. E poi robot pulitori, schermi giganti, cuffie in grado di isolare sempre meglio dal mondo esterno e oggetti che rendono la casa sempre più intelligente. Tutti con un nuovo comun denominatore: l’intelligenza artificiale. A Berlino l’edizione numero 100 di IFA, una delle fiere più importanti al mondo sull’elettronica di consumo. L'Innovation For All - da qui l'acronimo della fiera dell'elettronica più importante in Europa – ha compiuto infatti cento anni, festeggiati con un’edizione da record che ha varcato anche i classici confini del Messe Berlin, location della fiera, ma ha invaso la città con eventi, installazioni ed esibizioni per mostrare l'evoluzione della tecnologia per tutti. Le proposte e le novità sono tante. Ancora una volta, la protagonista è stata la casa connessa. Oltre all'evoluzione dei singoli elettrodomestici, quello che quest'anno emerge è un sistema che è sempre più interconnesso e personalizzabile. Protagonista naturalmente è stata anche l'Intelligenza Artificiale applicata in molti settori e categorie merceologiche.  In tal senso sicuramente non è passato inosservato l’applicazione dell’Ai ai notebook, potenziati con nuovi processori atti a garantire che le funzioni di intelligenza artificiale diventino disponibili su larga scala e senza necessità di essere perennemente collegati a Internet. Oggi, infatti, per utilizzare servizi come ChatGPT o Midjourney bisogna passare dal cloud, inviando le nostre richieste a un server lontano che ci risponderà, più o meno rapidamente, con testi, immagini e suoni generati in base ai nostri desideri. L’obiettivo è arrivare ada vere dei computer che siano facili da usare come i cellulari e con cui poter parlare con un linguaggio chiaro e facile per ogni tipo di utente. Dal canto suo, Lenovo ha presentato anche il prototipo ThinkBook Auto Twist il cui display ruota di 360 gradi per seguire il nostro volto e l'AI poi lo spegne quando siamo fuori campo. Insomma, grazie a questo IFA abbiamo visto un'applicazione dell'AI cucita intorno ai bisogni delle persone che alla fine si concretizza in predizione, simbiosi, velocità di esecuzione e, soprattutto sostenibilità.