15/01/2021
Scrcpy e il suo potenziale
Spesso, durante lo sviluppo di un'applicazione Android, si ha la necessità di effettuare operazioni di testing su un hardware reale e non su un emulatore Android. Purtroppo, questo può risultare un'azione piuttosto tediosa, influenzando negativamente il workflow, dovendo interagire con l'applicazione e usare fisicamente il dispositivo, sia esso un telefono, tablet, ecc.
Una soluzione in grado di risolvere tale problematica è interagire, da “remoto”, dal computer dello sviluppatore col dispositivo, “dirigendolo” come se l’utente stesse usando la funzionalità Desktop Remoto o VNC.
Nel bagaglio dei tool disponibili che permettono di superare le criticità di testing, c’è Scrcpy, sviluppato da Genymotion, la Software House conosciuta per il pacchetto Genymobile, che ha il vantaggio di non richiedere l’installazione di software diversi, né sul computer dello sviluppatore, né che si abbia l'accesso come "root" sul dispositivo (generalmente difficile da ottenere).
Scrcpy richiede soltanto che sia abilitato il supporto al debugging ADB; questi, in un dispositivo Android, è abilitabile nelle Opzioni Sviluppatore che, come noto, possono essere attivate cliccando sette volte sulla versione del build nelle Informazioni.
La procedura per connettersi al dispositivo è la seguente:
1) Abilitare il debugging ADB nel dispositivo
2) Scaricare ed estrarre l'archivio di scrcpy per il proprio sistema operativo (Windows, Mac, Linux, ecc.)
3) Connettere il dispositivo via USB al PC
4) Avviare scrcpy
Con lo schermo del dispositivo davanti, le binding principali predefinite sono:
- Click sinistro per tap
- Click destro per andare indietro
- Click bottone centrale equivale al bottone Home
Invece, per effettuare uno swipe, bisogna tenere premuto il tasto sinistro e rilasciarlo quando si vuole finire l’azione (come se si stesse effettuando un'operazione Drag-and-Drop).
Come si può notare, Scrcpy è un applicativo molto utile ed utilizzato con frequenza, date le sue elevante funzionalità e potenzialità.
Esso, infatti, elimina il "fastidio" di installare un emulatore, evitando tutto lo spazio occupato dalle VM e il relativo rallentamento del sistema; è di conseguenza pratico non solo per lo sviluppo di applicazioni, ma anche nel loro utilizzo che non hanno una controparte desktop.
Scrcpy è disponibile alla pagina su Github e, allo stato attuale, l’ultima versione è la 1.17.