“Tra giullari e cantastorie”: questo lo slogan della XXXIII Fiera del Crocifisso Ritrovato che si svolgerà nelle strade, nei vicoli e nelle piazze del Centro storico di Salerno da giovedì 24 aprile a domenica 27 aprile 2025, con la direzione creativa di Gianluca Foresi. Si tratta di una delle maggiori fiere medievali d’Italia, di recente riconosciuta dal Ministero della Cultura tra le rievocazioni storiche di interesse nazionale.

La kermesse sarà inaugurata, come di consueto, un’ora prima del tramonto, giovedì 24 aprile, con la partenza del Corteo storico, alle 17.45. I figuranti in abiti d’epoca percorreranno le stradine della città antica per portarsi in Piazza Portanova, ove avrà luogo alle 18.45 lo spettacolo di apertura. Dopo i saluti istituzionali, ci saranno: l’introduzione in rima del maestro di fiera Gianluca Foresi, poi il Gruppo sbandieratori Città de la Cava “Li Quattro Distretti - Luca Barba” 1969; i Falconieri dell’Irno con “Il volo dei rapaci”; la Compagnia Magma Musica e Giullaria e gli Acrobati del Borgo Peripezie et Astuzie.

La manifestazione è sostenuta da: Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, CNA, Regione Campania, Provincia di Salerno, Ministero della Cultura, Coldiretti, Fondazione della Comunità Salernitana, Fondazione Carisal e Fondazione Scuola Medica Salernitana.

Basta scorrere il programma per rendersi conto che convergeranno verso Salerno i maggiori artisti e protagonisti di rievocazioni storiche. Diversi i gruppi di artisti, provenienti da tutta Italia, e specializzati nelle rievocazioni medievali in giro per l’Europa. Salerno sarà affollata da musici vaganti, che garantiranno una colonna sonora dal vivo con strumenti antichi (flauti, cornamuse, pifferi, bombarde, percussioni, cornamuse).

Alla Fiera interverranno “I Falconieri dell’Irno”, che con una trentina di rapaci, faranno apprezzare la bellezza degli uccelli acrobatici ed i voli imprevedibili che questi effettuano. Nel 2010 l'Unesco ha riconosciuto la Falconeria come Bene Immateriale dell'Umanità.

Come già sperimentato con successo l’anno scorso, in occasione della Fiera ci saranno appuntamenti teatrali e visite guidate, per conoscere meglio la storia e le storie.

E per chiudere al meglio il tuffo nel Medioevo a Palazzo Guarna, a pochi passi dal Duomo, ci sarà una rivisitazione della cucina delle popolari taverne medievali. Piatti tipici medievali, tra salumi, legumi, formaggi, vino, pane e altre specialità che abbondavano sulla tavola intorno all’anno Mille, sarà possibile degustare cibi succulenti preparati al momento.

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