5G: uno sguardo al futuro

Si parla ormai frequentemente di 5G e di tutte le conseguenze che questo potrebbe causare per la sicurezza e la salute delle persone.

Prima di analizzare nel dettaglio quelli che possono essere i vantaggi e i rischi nascosti di questa tecnologia, diamo un breve sguardo a cosa è il 5G e come funziona.

CHE COSA È IL 5G

Il 5G, più che una tecnologia, è uno standard per i sistemi radiomobili cellulari e rappresenta la quinta generazione.

Gli standard sono necessari per permettere a infrastrutture e terminali mobili di diversi produttori di esser compatibili e comunicare fra loro.

Lo sviluppo di questo nuovo standard è dovuto ad una crescente richiesta, nei diversi settori, di tecnologie sempre più performanti e complesse, che richiedono a loro volta velocità e qualità di collegamento maggiori. A titolo di esempio: il trasferimento di contenuti multimediali, il crescente progresso di tecnologie come la realtà aumentata, tutto il mondo dell’IoT che consente la connessione in rete di apparecchi e dispositivi domotici di ogni genere.

Per alcune di queste applicazioni c’è la necessità di rispettare requisiti molto stringenti in termini di “tempo di reazione” (latenza) e affidabilità: è il caso ad esempio dei collegamenti per la guida autonoma o la e-health.

Nel prossimo futuro, il numero di oggetti e dispositivi connessi tramite la rete radiomobile supererà il numero di terminali utente (telefonini, tablet, ecc.), e la rete del futuro deve essere in grado di fare fronte a questo aumento di connessioni e a queste nuove esigenze. Va detto che, se il numero di connessioni aumenterà, la potenza di trasmissione in molte di esse diminuirà rispetto agli attuali standard.

LE DIFFERENZE CON I SUOI PREDECESSORI

Le principali novità che questo nuovo standard porta con sé sono essenzialmente tre:

1. Una maggiore velocità di trasmissione (fino ai Giga-bit al secondo) che consente il trasferimento di contenuti dati e multimediali in tempi più brevi
2. Una maggiore velocità di risposta nell’instaurare la connessione (e quindi una minore latenza) che consente applicazioni in tempo reale in ambito industriale e di controllo veicolare.
3. La maggiore capacità di gestire un’elevata densità di connessioni per l’IoT.

Per poter ottenere le prestazioni sopra descritte la rete 5G farà uso di nuove bande di frequenza per la trasmissione dei dati.

In Italia, come in molti altri paesi dell’UE ed extra UE, le frequenze licenziate per i sistemi 5G sono nelle bande a 700 MHz, a 3.6 GHz e a quella 27 GHz.

Inoltre, la rete 5G farà uso di tecniche software e di rete per offrire flessibilità e riconfigurabilità alla stessa, ed infine di tecniche di trasmissione con multiple antenne in trasmissione e in ricezione, le cosiddette MIMO (Multiple-Input Multiple-Output), per migliorare la qualità della comunicazione e la velocità di trasmissione minimizzando la potenza utilizzata.

UNO SGUARDO ALLA SALUTE

Allo stato attuale, gli effetti dimostrati sono gli effetti termici: l’esposizione alle onde radio provoca riscaldamento dei tessuti umani, in particolare in misura variabile a seconda del tipo di tessuto.

Sebbene alcuni studi abbiano evidenziato una possibile correlazione con alcuni tumori, questi non sono stati confermati da altri in sede internazionale.

La conclusione ufficiale della comunità scientifica nel suo complesso è che non ci sono evidenze di effetti non-termici sulla salute umana dovuti all’esposizione a campi elettromagnetici (che includono le onde radio) di basso livello.

Tra le principali preoccupazioni per il 5G una riguarda la banda di lavoro ad alta frequenza (ad esempio 3 GHz) facilmente associabile a quelle tipiche del forno a microonde.

In realtà, a quelle frequenze lavorano ormai da tempo i router WiFi che ognuno di noi possiede in casa.

Tale banda accentua gli effetti termici (riscaldamento), considerato che corrisponde alla risonanza di alcune molecole presenti nei cibi, in particolare la molecola d’acqua. La potenza dei trasmettitori WiFi però è dell’ordine dei milli-Watt mentre quella dei forni a microonde del kilo-Watt. Ed è qui che c’è una sostanziale differenza.

 

Un altro elemento percepito con diffidenza è il crescente numero di antenne, considerando anche quelle degli oggetti connessi (ad esempio nello scenario domotico), lasciando pensare ad una maggiore esposizione dei campi elettromagnetici.

L’esposizione umana è in minima parte dovuta ai trasmettitori degli oggetti o delle stazioni base, e determinata soprattutto dall’uso dei terminali utente vicino al corpo umano, come nel caso del telefono all’orecchio o davanti al viso. Il campo prodotto cala esponenzialmente con la distanza, quindi già a 1-2 metri è trascurabile rispetto al campo vicino. Di conseguenza il livello di esposizione è soprattutto determinato dall’uso ravvicinato dei terminali personali e dalla potenza degli stessi.

LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE

Le applicazioni del 5G si estenderanno nei più svariati settori, poiché questa tecnologia wireless renderà immediata la trasmissione di incredibili volumi di dati, creando una connessione lineare tra il mondo digitale e quello fisico.

TRASPORTI

La connettività in tempo reale del 5G potrà rendere meno congestionato il traffico agli incroci stradali individuando in modo efficiente le automobili in avvicinamento, consentendo una comunicazione tra le vetture e favorendo così scambio di dati utili a rendere la viabilità sempre migliore.

MEDICINA

I medici potranno utilizzare la realtà virtuale per curare pazienti distanti. L'intelligenza artificiale combinata all'accesso immediato a volumi imponenti di dati sanitari aiuterà il personale medico a effettuare diagnosi e a pianificare trattamenti in modo più rapido e preciso.

AGRICOLTURA

Il 5G può migliorare l'efficienza anche in questo settore conducendo le attrezzature agricole, come trattori e mietitrici, in modo autonomo, e guidando i droni affinché controllino i cambiamenti relativi alla salute delle piante, alla qualità del terreno e all'umidità, per applicare la quantità esattamente necessaria di pesticidi, acqua o fertilizzanti.

SERVIZI PUBBLICI

Il 5G è d'aiuto anche nei servizi di emergenza, ottimizzandone il coordinamento.

L'accuratezza delle informazioni sulla posizione consentirà ai soccorsi di individuare meglio le destinazioni, anche nelle aree rurali. La reazione alle emergenze sarà più efficiente e consentirà di identificare prima le aree critiche e di fornire un'assistenza più completa.

CONCLUSIONI

Dal punto di vista tecnologico e innovativo, come visto, il 5G porterà con sé una vera e propria rivoluzione, che soltanto col passare degli anni e con il consolidamento della stessa, mostrerà i suoi vantaggi e le sue potenzialità.

Dal punto di vista dei rischi per la salute, è prematuro e inconcludente parlare di potenziali danni e pericoli, visto che finora la maggior parte degli studi ufficiali non ha mostrato alcun legame tra il 5G e la comparsa di specifiche malattie.