La magia delle luci, l’atmosfera del Natale. Da domani, venerdì 14 novembre, fino al 1° febbraio Salerno si illumina con la ventesima edizione di Luci d’Artista, manifestazione che ha portato la città a diventare una delle mete turistiche più ambite. Sono già tante le prenotazioni di persone pronte ad ammirare la città si illumina con oltre quaranta installazioni luminose: alcune iconiche e acclamate dal pubblico, altre inedite e tutte da scoprire. Luci d’Artista è un driver di attrazione per il turismo invernale del sud Italia: valorizza la filiera ricettiva, il commercio di prossimità e l’indotto culturale, con effetti positivi su occupazione e reputazione territoriale. In più, i turisti che accorrono ogni anno per l’occasione sono ogni anno più numerosi, valorizzando così ulteriormente quello che è un territorio dalle enormi potenzialità. Si stima, infatti, che l’edizione 2024 abbia registrato cifre record: oltre 1.000.000 di visitatori. Numerose opere sono firmate da artisti che hanno utilizzato la luce quale medium espressivo del proprio lavoro. Il percorso abbraccia il Centro storico, Corso Vittorio Emanuele, la Villa Comunale, Piazza Flavio Gioia e numerosi altri luoghi della città per un totale di oltre 40 installazioni luminose. L’itinerario è pensato per una fruizione semplice e continua, con scenografie urbane di grande suggestione, architetture luminose e installazioni interattive. Tutti gli impianti adottano tecnologie LED a basso consumo e programmazione intelligente per ottimizzare efficienza e impatto ambientale. Tra le novità più attese “Il Mare d’inverno”, titolo di questa installazione firmata da Luca Pannoli, allestita a corso Vittorio Emanuele, uno stato d’animo, un’atmosfera sospesa, di attesa, divisa tra il ricordo della passata estate e il desiderio di quella che verrà. La particolare conformazione plano-volumetrica di Piazza Falvio Gioia (anche chiamata dai salernitani “la rotonda”), ha ispirato l’artista Luca Pannoli che l’ha immaginata come un volume architettonico quattrocentesco, con la volta affrescata. "E le stelle stanno a guardare" è il nome di questa installazione: in alto fitte luci a led simulano il blu oltremare ricavato nell’antichità da preziosi lapislazzuli e decine di stelle tridimensionali a 8 punte rimandano alla Cappella degli Scrovegni dipinta da Giotto a Padova. Sospeso sulle nostre teste un cerchio di nuvole luminose suggerisce lo scorrere ciclico del tempo e costituisce la cornice naturale dalla quale 12 figure misteriose si affacciano. Alla Villa Comunale ecco il giardino preistorico ma sono davvero tante le novità da scoprire in tutti gli angoli della città. A dicembre poi ci sarà l’accensione del grande albero di Natale a piazza Portanova. E poi la danza delle meduse, gli orsi polari, i giochi di biglie e tanto altro per un Natale indimenticabile.

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