Durante l'evento I/O 2025, Google ha svelato una serie di strumenti innovativi, tra cui spicca Google Flow, una piattaforma avanzata che permette di generare clip video di otto secondi a partire da semplici istruzioni testuali o combinando immagini caricate dagli utenti con descrizioni dettagliate. Questa funzionalità, definita "ingredients-to-video", rappresenta un passo avanti significativo nella visualizzazione rapida di concetti creativi, essendo capace, appunto, di combinare le immagini fornite dall’utente con delle descrizioni testuali per ottenere il risultato più vicino possibile a quello sperato. Una piattaforma, quindi, che rischia davvero di rivoluzionare il mondo dei videocreator.

Stando a quanto rivelato dai programmatori di Google, Flow allo stato attuale non è progettato per generare filmati lunghi, ma piuttosto si tratta di uno strumento che può aiutare i creator e i filmmaker a visualizzare rapidamente idee e concetti, fungendo quasi da storyboard dinamico, offrendo ai professionisti del settore nuove opportunità creative, facilitando il processo di trasformazione delle idee in contenuti visivi.

La piattaforma Flow è alimentata da Veo, per la generazione video, Imagen, per la generazione delle immagini e Gemini, il modello linguistico di Google, che consente agli utenti di creare scene, clip e transizioni partendo semplicemente da comandi testuali.

Flow non si limita alla generazione video ma offre anche una gamma di funzionalità per professionisti o per chi è alle prime armi: controlli della telecamera per padroneggiare le riprese con il controllo diretto su movimenti, angolazioni e prospettive della telecamera; Scenebuilder per modificare e ampliare senza problemi le riprese esistenti, rivelando più dettagli dell'azione o passando a ciò che accade dopo con movimento continuo e personaggi coerenti;  gestione delle risorse per organizzare facilmente tutti gli ingredienti e i prompt;  Flow TV per stimolare la creatività con una vetrina in continua espansione di clip, canali e contenuti generati con Veo, in cui si potrà visualizzare esattamente i prompt e le tecniche utilizzati per le clip che ti piacciono, offrendo un modo pratico per imparare e adattare nuovi stili.

Attualmente, Google Flow è disponibile esclusivamente negli Stati Uniti per gli abbonati ai piani Google AI Pro e Ultra.

Articoli Recenti