08/01/2025
Fabio Setta
L'AI a portata di mano: ChatGPT sbarca su Whatsapp
L’AI a portata di mano. O meglio, a portata di chat. Tra le novità degli ultimi giorni non è certo passato inosservato l’approdo di ChatGPT su Whatsapp, l’app di messaggistica di Meta, tra le più usate nel mondo. Come se fosse un amico o un parente, si potrà scrivere un messaggio a ChatGPT avendo in tempi a dir poco brevi la risposta. Per poter chattare con il servizio di OpenAI basterà salvare il numero di telefono dedicato +18002428478 nella rubrica dello smartphone e successivamente aprire Whatsapp per avviare la conversazione con il nuovo contatto salvato.
“La nostra missione è rendere l'AI un vantaggio per tutta l'umanità. Portare ChatGPT su telefoni e WhatsApp è un passo verso questo obiettivo” – ha dichiarato Kevin Weil, Chief Product Officer di OpenAI
Sarà possibile chiedere informazioni o supporto per scrivere articoli, ad esempio oppure effettuare traduzioni, chiedere idee per un regalo o semplicemente fare conversazioni di tematiche di cultura generale. Essendo una versione free non mancano i limiti che la rendono decisamente meno appetibile ed interessante per gli utenti. Uno dei limiti di questa versione di chatbot collegata a Whatsapp è che le informazioni fornite sono aggiornate solo fino a gennaio 2022, il che è un limite per le ricerche in tempo reale e non supporta funzioni avanzate come la generazione di immagini, l’analisi di foto o la personalizzazione delle risposte.
Il chatbot riconosce solo testi e non è possibile interagire tramite messaggi audio. Al momento, infatti, solo negli Stati Uniti è concessa anche la possibilità di parlare al telefono con il chatbot per un massimo di 15 minuti al mese senza costi.
Uno strumento che, implementato e migliorato, può essere sicuramente utile per tanti scopi ma, come ogni innovazione tecnologica, solleva inevitabili dubbi riguardo la privacy con le chat che sono temporaneamente archiviate e possono essere revisionate per garantire sicurezza e prevenire abusi, e i dati di qualità fornite dalle interazioni utili a migliorare e ad addestrare l’AI.