La grafica 3D e il suo utilizzo nella medicina

Le illustrazioni mediche sono state sempre importanti per l’istruzione e la formazione già dai tempi di Ippocrate ma, rispetto al passato, la medicina di oggi può ottenere numerosi vantaggi grazie anche al mondo della grafica 3D che viene usata per fornire informazioni e procedure. Mediante l’impiego del 3D, i concetti più complessi ed impegnativi nell’ambito della medicina sono stati resi più semplici anche per persone “meno esperte” nel campo medico.

Sembra strano ma l’ambito della medicina è tra quelli in cui è usato maggiormente il 3D e tutte le sue declinazioni. A dire il vero, il 3D in medicina non è una novità: infatti, già con le indagini radiologiche si utilizzano modelli tridimensionali per avere informazioni più di dettaglio.

Certamente, il 3D nel settore medico rappresenta un mondo complesso ma affascinante che trova un modo totalmente diverso rispetto all’uso comune degli oggetti tridimensionali.

Con specifico riferimento all’ambito medico, a livello pratico e concreto, ci sono diversi impieghi del 3D: i modelli 3D possono essere, ad esempio, stampati o anche usati in rappresentazioni per Realtà Virtuale a supporto di alcune tecniche di riabilitazione.

Il 3D può essere utilizzato, ancora, per il planning pre-operatorio, come supporto alle immagini radiologiche, ma può essere altresì adoperato come mezzo di comunicazione generale o anche per far capire al paziente come si svolge un intervento, ecc.

Grazie alla stampa 3D si possono ricreare modelli anatomici di particolari casi clinici che possono essere impiegati come strumento di pratica per i medici, aiutanti e allievi cercando di capire anche come potrebbe reagire uno specifico organo dopo l’intervento.

Anche i render medicali e i video creati con oggetti in tre dimensioni vengono usati per la comunicazione in ambito medico: in un video in 3D si possono creare, per esempio, simulazioni di interventi chirurgici o si possono progettare video per le università, per convegni o eventi medici, atti ad illustrare nuove tecniche, il funzionamento di determinati medicinali oppure spiegare il processo di determinate procedure.

Rispetto ai vecchi e tradizionali video medici, grazie alla creatività presente in un’animazione in 3D, si permette al pubblico di memorizzare più a lungo le informazioni trasmesse e con una comprensione molto più veloce e più alta.

Inoltre, il 3D permette di conoscere e comprendere mondi che è impossibile vedere ad “occhio nudo”: a titolo di esempio, si riesce a capire come si comporta una cellula all’interno del corpo umano oppure le reazioni a determinati medicinali e altro ancora.

Si comprende bene come il mondo della medicina è in continua crescita e anche grazie alle nuove tecnologie sarà sempre più semplice e veloce curarsi, incrementando precisione e accuratezza.