Riposo e tecnologia: cosa sono i letti high-tech
In quanto fonte di benessere, il riposo rappresenta uno degli elementi essenziali per la vita dell'essere umano. Di conseguenza si parla di qualità del sonno, che se negativa può portare all'insorgere di numerosi problemi come cattivo umore, scarsa concentrazione, perdita di memoria, stanchezza. Nel lungo termine invece, secondo alcuni studi il sonno arretrato può portare persino ad invecchiamento precoce, diabete, ictus, infarto e a livello psicologico a patologie quali stress e ansia tra i più comuni.
Al fine di migliorare continuamente il livello di comfort del riposo, le nuove tecnologie sono state impiegate anche in progetti appositamente dedicati, come i letti high-tech che andremo a presentare. Ma prima cominciamo con un po' di storia.
CENNI STORICI: IL LETTO NEL TEMPO
Secondo alcuni ritrovamenti e dipinti presenti nelle tombe, il primo modello di letto risale al periodo dell’antico Egitto. Per il popolo si trattava di un elemento di fondamentale importanza non solo nella vita terrena, ma anche per quella ultraterrena tanto che nel corredo funerario venivano inclusi letti e cuscini.
Le classi più ricche dormivano su letti più fastosi, mentre le classi minori dormivano su stuoie e lettini. La struttura era in legno e la forma rettangolare, con al centro una rete di giunchi di forma concava e i piedi erano scolpiti in modo tale da riprodurre zampe di animali sacri per gli egizi.
FONTE: "Letto di Merit" | Museo Egizio
Nella foto è raffigurato il letto ritrovato nella tomba di Merit, a Deir el-Medina. A differenza di altre tombe in questa sono state rinvenute anche coperte e cuscini.
Il letto ritrovato nella tomba nella Valle dei Re del noto faraone Tutankhamon, invece era in legno rivestito d’oro e dipinto. Alla morte il faraone veniva deposto sul letto in segno di metterlo in contatto con la sua divinità e farlo passare oltre. Data l’altezza dei letti, spesso accanto vi era anche un piccolo supporto per salirvi e scendere, il cuscino era era in legno avvolto da tessuti e sono stati ritrovati persino letti pieghevoli usati principalmente nei viaggi. Inoltre, spesso i letti venivano impreziositi da scene che raffiguravano il dio Bes, protettore del sonno.
Gli egizi dormivano con la testa rivolta verso il Nord, in quanto secondo studi recenti era ritenuta essere la posizione ideale per dormire, poichè favoriva la fluidità della circolazione sanguigna e di conseguenza un sonno più profondo.
Nell’antica Grecia c’era il letto tricliniare, usato non solo per dormire, ma anche per i banchetti ed esporre i defunti. Consisteva in una struttura in legno, arricchita da dettagli in bronzo. Questo letto forniva il posto per tre commensali ed era coperto da un materasso e cuscini.
Questa tipologia venne riprodotta anche nell’antica Roma, dove prese il nome di “fulcrum”. La struttura risultava più bassa e allungata ed era in legno o muratura, più bassa da un lato, più alta dalla parte verso il tavolo.
Successivamente, nell’età moderna, intorno al ‘400 sono subentrati i letti a cassone, dove il materasso era incassato nel mobile ed esternamente sui tre lati c’erano delle cassapanche. Nel ‘600 invece nascono i letti a baldacchino. Nell’età contemporanea invece si sono diffusi vari design per i letti, così come vari materiali diversi per la struttura. Furono introdotte in questo periodo anche le reti metalliche.
LETTI HIGH-TECH
Negli ultimi anni la tecnologia ha arricchito anche il settore del sonno, grazie all'introduzione di numerose soluzioni per garantire il massimo confort attraverso funzionalità all'avanguardia. Tra i vari modelli troviamo:
- Smart bed 360, presentato al CES 2022 dall’azienda americana Sleep Number. Questo è un letto che favorisce il sonno, aiutando le persone ad addormentarsi più velocemente. Il sonno viene monitorato ed analizzato costantemente dai sensori integrati in esso. La struttura presenta anche testiere intelligenti che fungono da supporto per entrare ed uscire dal letto alle persone che hanno problemi nella mobilità ed è dotata anche da una tecnologia audio che azzera il rumore ambientale.
- 8H Milan Smart Electric Bed di Xiaomi. Il letto risponde ai comandi vocali e manuali dell’utente. Permette la gestione separata delle due zone e offre 5 modalità di regolazione del materasso: flat, anti-russamento, lettura, TV e anche una modalità “zero-gravità”. E’ realizzato in fibra di vetro rinforzata insieme a un telaio in acciaio.
- Letto da gaming dell'azienda giapponese Bahutte. Il prezzo è accessibile e i vari moduli possono essere acquistati separatamente.
- Jacuzzi Bed, presentato al Salone di Milano, prevede l'integrazione di una jacuzzi nell'assetto complessivo.
- HiCan, ideato dall’azienda italiana Hi-Interiors per gli amanti della TV, presentato al Fuori Salone di Milano nel 2018.
Non ci resta che augurare... sonni sereni!