Salerno e oltre raccontata da Linea Verde Life
Come start up innovativa salernitana non potevamo non soffermarci sulle bellezze che i conduttori di Linea Verde Life, Marcello Masi e Daniela Ferolla, hanno mostrato su Salerno e provincia lo scorso 15 maggio. Rai 1 ha condotto i telespettatori tra le ricchezze ambientali, turistiche ed enogastronomiche del capoluogo e del territorio provinciale salernitano, con un successo pari ad uno share del 16,7%!
Un percorso che ha visto la storia, la letteratura, l’archeologia ed il mare di un territorio che oggi è per il 60% tutelato dall’UNESCO.
Il viaggio è iniziato dalla maestosità del Parco archeologico di Paestum, definito “un laboratorio a cielo aperto”, un’area a noi cara per il progetto Open Paestum che ci ha visti attivi nella progettazione della omonima app che dà la possibilità di fruire di guide multimediali, di rappresentazioni virtuali in realtà aumentata, della digitalizzazione di dati e reperti presenti nei depositi della struttura museale.
Un focus della trasmissione è stato posto sul progetto di tutela e salvaguardia attualmente attivo sul tempio di Nettuno in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno.
I conduttori ci hanno poi portati nel cuore della città di Cava de’ Tirreni, in uno spazio dinamico e moderno, in cui è nato il primo Centro per l’Artigianato Digitale (CAD) d’Italia. Sono stati presentati i migliori “artigiani del futuro”, che seguono un programma per dare nuova linfa alla loro professionalità mediante le tecnologie della c.d. Industria 4.0 (3D, sistemi di simulazione virtuale, automazione, IoT).
E quello dell’artigianato non è l’unica professione messa in luce in questa edizione 2021 di Linea Verde Life: la staffetta è infatti passata ad una antica e performante famiglia di burattinai salernitani, con una interessante illustrazione delle modalità di creazione e utilizzo dei loro “animati” burattini (non sono mancate le rappresentazioni di Marcello Masi e Daniele Ferolla!), puntando enfasi sulle emozioni nel farlo e sulle difficoltà che la professione sta attraversando in questo complesso periodo pandemico.
Uno dei fiori all’occhiello del territorio è sicuramente l’Università degli Studi di Salerno, il campus straordinario che ospita il futuro degli studenti e molte strutture scientifiche di eccellenza, con la quale Wonderlab ha collaborato all’organizzazione di diversi corsi di docenti del Dipartimento di Scienze Aziendali - Management e Innovation Systems. Tra questi, Linea Verde Life ha selezionato il Laboratorio di Ingegneria Sanitaria e Ambientale (SEED) che da un anno si occupa di trovare soluzioni innovative alla lotta alla diffusione del virus. In ripresa diretta, un progetto internazionale “green” e “smart”, per la realizzazione di una mascherina innovativa biodegradabile antivirale e antibatterica, con design italiano e tecnologia italiana ed araba, costruita selezionando dalla natura dei composti e combinando determinati ingredienti che permettono di creare una membrana innovativa, smaltita nell’umido.
Dall’Università alle porte del Cilento è un attimo e il pubblico si è ritrovato alle Grotte di Castelcivita, ammirando il fascino dello scenario suggestivo di incredibili fenomeni della natura e apprezzando ancora una volta la mitica leggenda di Spartaco…
La platea televisiva nazionale ha poi apprezzato di Salerno:
- le meravigliose immagini del Castello Arechi
- una interessante spiegazione delle partite di canoa polo che da anni vivacizza Salerno: lo sport di squadra, simile per alcuni aspetti alla pallanuoto, dove i giocatori (5 in campo e 3 in panchina) si muovono su canoe, attira sul lungomare di Salerno ogni anno migliaia di turisti
- il contrasto al fenomeno del randagismo a Giffoni Sei Casali, comune virtuoso, definito dalla stessa Ferolla “randagi free”
- la rete virtuosa di aziende che operano nel campo della c.d. economia circolare (“termine che definisce un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo dunque anche la sua ecosostenibilità”), con illustrazioni del processo di produzione di imballaggi cartoni ecosostenibili di Antonio Sada & Figli, che hanno messo a punto, insieme ad altre aziende, la Rete 100% Campania (dove si generano i rifiuti, lì devono essere riciclati)
- la preparazione di un classico della cucina salernitana: pasta con colatura di alici!
- una eccellenza della Piana del Sele, con la presentazione di un caseificio di un’ottima mozzarella di bufala, presente all’interno del Parco archeologico di Paestum
La puntata è stata chiusa con gusto! I telespettatori sono stati trasportati in una famosa rosticceria salernitana che si trova al ridosso del corso principale di Salerno: piccolo laboratorio, di terza generazione, di pizze in teglia, calzoni vari ottenuti esclusivamente da elementi freschi. Ultima visita del tour è stata sul lungomare di Salerno per provare la brioche con gelato made in Salerno, farcite con creme particolari ed elementi provenienti dallo stesso territorio.
Un’avventura che ci dimostra la vastità e la varietà dell’area salernitana, quale importante culla di tesori artistico-culturali in grado di attrarre e coinvolgere un significativo numero di turisti e studiosi.
A dimostrazione del forte legame che i fondatori di Wonderlab sentono verso la propria terra di origine, c’è stata la proposizione del progetto Wonder Salerno, nell’ambito della misura Start Up Campania 2020. La Commissione ci ha collocato al 14° posto su circa 400 domande, assegnando il finanziamento per la sua realizzazione.
Wonder Salerno rappresenta la creazione di una nuova modalità di vivere Salerno, fortemente improntata alla cultura ed alla storia della città: mediante la realtà aumentata viene offerta una fruizione innovativa dell’intero territorio provinciale che, nella sua vita secolare, è stato teatro di numerosi eventi rilevanti (es. fondazione e vita della Scuola medica salernitana, lo sbarco degli alleati durante la Seconda Guerra mondiale, ecc.) e nel quale sono conservati edifici di notevole rilevanza storica (es. il castello Arechi, l’acquedotto medievale, il Duomo, ecc.).